Difficoltà : PD + (Poco Difficile Superiore, scala alpinistica)
Dislivello : 1600 metri
Tempo : 6 ore
Attrezzatura : corda, piccozza e ramponi (solo ad inizio stagione), friends piccoli e medi
Da Susa seguire la SS. 25 del Moncenisio, oltrepassata la fraz di BarCeniso imboccare sulla sinistra la strada (sterrata) per raggiungere il lago dell’arpone (1900m??????’) dove si posteggia.
Imboccare la strada militare che volta a sinistra in piano dopo il lago, prende quota per poco dopo traversare in piano verso il valico del Moncenisio.
Dopo circa 15 minuti, prendere l’unico bivio che sale a sinistra in direzione dei contrafforti della cima di Bard. Attenzione: questo bivio è difficile da individuare e se raggiungete un ponte in prossimità di un bivio che scende a destra (verso la piana di San Nicolao, vuol dire che lo avete superato!
Da qui la mulattiera sale transitando sotto la parete nord della Cima di Bard fino al Lago Bianco 2617 m. Dal lago bianco si può proseguire per il col Giasset oppure traversare in salita per il pendio detritico puntando a raggiungere la cresta già sopra il colle (3h dalla macchina).
Dal colle la cresta può essere percorsa contornando i vari torrioni quasi sempre per cenge sul lato destro (savine), finché non diventa più larga e pianeggiante a ridosso dell’ultimo tratto. Qui piegare a destra per placconate rocciose di III grado fino a raggiungere il filo di cresta dove la roccia diventa salda e l’arrampicata divertente fino alla quota 3281 m. dalla quale per comodo sentiero in piano si raggiunge la vetta (3.00 h. Dal colle Giasset).
Discesa : dalla cima scendere prima per traccia ben segnalata in direzione della Cima di Bard, poi al rifugio Piero Vacca (difficile in caso di nebbia) e da qui per sentiero alle Lago dell’arpone (2h).